Se devi finalmente allestire il tuo primo acquario sarai certamente informato per mezzo delle tue ricerche sulla specie che più ti ha attirato o piaciuta da allevare, sarai a conoscenza del loro accrescimento in vasca e quindi hai proporzionato di conseguenza la misura dell’acquario, sei informato sull’alimentazione e sulla somministrazione del cibo e sulla compatibilità tra specie diverse, hai scelto anche la scenografia e gli oggetti da inserire.
È un’ottima base di partenza e puoi annoverati tra gli appassionati di acquariofilia e, sono sicuro, che tieni particolarmente al benessere dei tuoi futuri amici in acqua godano di un ambiente sano e pulito e siano felici.
Però è bene che ti dia qualche suggerimento sugli oggetti che non bisogna inserire in un acquario.
Oggetti da non inserire in acquario
Il più delle volte nei nostri giri su Facebook capita di osservare molte foto di acquari già avviati con all’interno molti oggetti in ceramica, o conchiglie o altri oggetti similari che gli ideatori, forse a loro modo di vedere, vogliono rendere più artistico o quantomeno singolare.
Non è così, senza saperlo mettono pericolosamente in forse la vita dei pesci presenti nell’acquario e in più spendono quattrini e perdono l’entusiasmo iniziale quando vedono andare a male il frutto dei loro sforzi.
Vediamo allora di indicare quali sono gli oggetti pericolosi da non inserire in acquario, così da non commettere errori banali che possano deprimere la tua passione iniziale per questo affascinante hobby.
Sono molti i negozi di prodotti per l’acquariofilia che commercializzano oggetti decorativi in plastica da immettere in acquario; in effetti non è vietato inserire oggetti in acquario ma lo stesso deve essere un pezzo di natura che sia la più reale possibili, quindi oggetti in platica riproducenti bauli con tesori o galeoni affondati sono anacronistici, se però hai voglia di inserirli è bene acquistarli da un negozio sicuro.
Tanti sono i proprietari di acquari che si divertono a inserire oggetti in platica come automobiline, statuine e pupazzetti, forse, anzi sicuramente è meglio evitare tali inserimenti.
Questi oggetti in materiale plastico retano così abbandonati in acqua per molto tempo e quindi rilasciano sostanze chimiche potenzialmente tossiche.
Alcune tipologie di ceramica possono essere immesse in acquario, ma c’è da dire che bisogna informarsi su tipo di ceramica, le ceramiche smaltate in rame, ad esempio, sono molto dannose per chi ha in casa un caridinaio e in alcuni altri tipi di ceramiche sono presenti particelle, seppur in piccole dosi, particelle di piombo è molto dannoso per i pesci e per tuo micro ecosistema.
Se si può evitare questo materiale è meglio altrimenti bisogna accertarsi della sua sicurezza.
La sabbia di un acquario è trattata al fine di costituire il substrato ottimale in particolare per alcune specie di pesci, mentre la sabbia che il neofita potrebbe immettere e proveniente dal mare è di fatto inquinata e contiene molti residui chimici che possono uccidere i pesci e tutta la vita all’interno dell’acquario.
È sconsigliato inserire nella maniera più assoluta conchiglie di mare negli acquari di acqua dolce.
Questi materiali alterano in aumento e in maniera severa il contenuto di calcio presente all’interno dell’acqua dell’acquario.
Inoltre altera il PH dell’acqua rendendola più dura.
In effetti non si dovrebbe alcun oggetto che riesca a determinare cambiamenti alla chimica dell’acqua.
Anche l’inserimento delle nostre mani in acquario va fatta con attenzione in occasione di manutenzioni o pulizie o cambi d’acqua, l’importante che le mani siano pulite e non siano state a contatto con saponi o creme perché prodotti dannosi per i pesci.
Infine se si vuole proprio inserire oggetti che ti piacciono in acquario poniti sempre prima le domande opportune quali: questo oggetto può rilasciare in acqua sostanze chimiche?
Questo oggetto può alterare il PH dell’acqua? In caso di una risposta positiva è bene non inserirlo nell’acquario.