Business continuity planning: la guida definitiva

Un Business Continuity Plan (BCP) è un documento strategico di vitale importanza per qualsiasi organizzazione, descrive dettagliatamente come un’azienda intende proseguire le sue operazioni durante un’interruzione del servizio non pianificata, garantendo che ogni aspetto del business, dai processi aziendali ai beni, dalle risorse umane ai partner commerciali, rimanga operativo e resiliente.

Cos’è un Business Continuity Plan?

Un BCP è un progetto che comprende piani di emergenza per tutti gli elementi dell’azienda che potrebbero essere influenzati da un’interruzione. Include una checklist di forniture e apparecchiature, backup dei dati, e ubicazioni di siti di backup. Identifica inoltre gli amministratori del piano e fornisce informazioni di contatto per i soccorritori di emergenza, il personale principale e i fornitori di siti di backup.

Un elemento chiave di un BCP è un piano di disaster recovery, che si concentra sulle strategie per gestire le interruzioni dei servizi IT su reti, server, personal computer e dispositivi mobili. Questo piano prevede la possibilità di ristabilire la produttività degli uffici e il software aziendale in modo che le esigenze aziendali fondamentali siano soddisfatte.

Un BCP presenta tre aspetti principali per le applicazioni e i processi fondamentali:

-Alta affidabilità: garantisce che un’organizzazione possa accedere alle sue applicazioni nonostante eventuali guasti locali, che potrebbero essere generati da problemi legati ai processi di business, alle infrastrutture fisiche, o alle apparecchiature hardware o software IT.

-Operazioni senza interruzioni: preserva la possibilità di proseguire le attività durante una perturbazione, nonché nel corso di operazioni predefinite come i backup regolari o i lavori di manutenzione pianificati.

-Recupero da disastro: definisce un piano di recupero per un data center in una località alternativa nel caso in cui un cataclisma dovesse devastare il sito principale o renderlo inoperabile.

Evoluzione dei Business Continuity Plan

Nata nei primi anni ’70, la pianificazione della continuità operativa è stata un’evoluzione della BCP. Inizialmente, l’obiettivo era principalmente il recupero informatico, ma dagli anni ’90 le aziende hanno iniziato a guardare al di là del disaster recovery e a pensare all’intero processo di business continuity e riconosciuto l’importanza di avere piani di business continuity in grado di resistere a interruzioni e incidenti informatici dirompenti. Questi piani includono una strategia di resilienza informatica che protegge le applicazioni e i dati critici e permette all’azienda di riprendersi da una violazione o da un fallimento in modo controllato e misurabile.

Questo processo di pianificazione della continuità aziendale non è una strada a senso unico, si tratta di un ciclo chiuso che coinvolge l’assegnazione delle priorità aziendali, l’integrazione nell’IT e la gestione. Questo ciclo continua a migliorare e adattarsi alle mutevoli esigenze dell’azienda e all’evoluzione del contesto tecnologico.

Infine, avere un Piano di Continuità Aziendale efficace in atto può fare la differenza tra il sopravvivere a un disastro e il fallire. Pertanto, le aziende dovrebbero investire tempo e risorse nella pianificazione della continuità aziendale, tenendo sempre in considerazione l’evoluzione del contesto tecnologico e delle esigenze aziendali. In un mondo sempre più interconnesso e vulnerabile, la pianificazione della continuità aziendale è diventata una necessità per tutte le aziende, indipendentemente dalla loro dimensione o settore.

Le aziende oggi si stanno rivolgendo sempre più a consulenze esterne e a soluzioni basate su cloud per supportare la loro pianificazione della continuità aziendale. Questi servizi possono aiutare le aziende a identificare i rischi, a sviluppare strategie efficaci e a implementare tecnologie e pratiche avanzate per proteggere le loro operazioni, i loro dati e i loro sistemi business-critical. Inoltre, possono fornire le competenze e le risorse necessarie per gestire efficacemente una crisi e ripristinare rapidamente le operazioni.