Tutto quello che c’è da sapere sul codice ATECO veterinario

Tutto quello che c’è da sapere sul codice ATECO veterinario

Cos’è il codice Ateco

Il codice Ateco è la combinazione alfanumerica identificativa di una ATtività ECOnomica. Il macro-settore economico è individuato dalle lettere mentre i numeri che seguono, in un campo che spazia da 2 a sei cifre, sono indicativi delle varie articolazioni di cui si compone la macro categoria e individuano le sottocategorie dei settori stessi. Dall’inizio dell’anno 2008 ha validità la nuova classificazione Ateco 2007, assentita dall’ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica) in concorso collaborativo con l’Agenzia delle Entrate, le Camere di Commercio, Enti vari, Ministeri ed associazioni imprenditoriali.  Mediante i codici Ateco 2007, si è pertanto adottata la medesima classificazione delle attività economiche anche a fini statistici, fiscali e contributivi, il tutto per perseguire un processo di semplificazione delle informazioni che sono gestite dalle istituzioni e amministrazioni pubbliche.

A cosa serve il codice Ateco

Il codice Ateco è indispensabile ai fini dell’apertura di una attività e per il rilancio di una nuova partita IVA. Infatti, è necessaria la comunicazione all’Agenzia delle Entrate della tipologia dell’attività che si intende aprire e svolgere in base alla classificazione Ateco 2007. La comunicazione è propedeutica ai fini della classificazione di ciascuna attività in maniera standard ai fini fiscali, contributivi e statistici.

Nello stesso tempo, il titolare dell’attività dovrà preoccuparsi di elaborare la DIA, ossia la Dichiarazione di Inizio Attività, in relazione all’attività economica di riferimento e, quindi, al suo codice Ateco.

Le eventuali variazioni dell’attività economica, poste in essere in tempi successivi, dovranno essere comunicata all’Agenzia delle Entrate unitamente al nuovo codice Ateco.

Codice Ateco macrocategoria di rischio

Ai fini della sicurezza sul lavoro, il codice Ateco riveste un ruolo importante in quanto risulta necessario per l’individuazione della macrocategoria associata al rischio per un’attività economica, nel senso che il rischio può essere basso, medio o alto. Nelle linee guida riguardanti l’INAIL e redatte nel 2011, si è, infatti, abbinato a ciascun codice Ateco una probabilità di rischio propria per ogni attività economica. La corretta individuazione di un rischio aziendale, per mezzo del codice Ateco, è essenziale, dipendendo da essa l’adozione di misure di sicurezza per i locali, le misure di prevenzione e protezione dei lavoratori e la loro specifica formazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Il Codice Ateco per i servizi veterinari è distinti dal numero 75.00.00 (Servizi Veterinari). Include tutte le attività di controllo e cura utili alla salute del bestiame o degli animali cosiddetti di compagnia. Le attività veterinarie sono svolte da medici veterinari nelle cliniche veterinarie o nelle fattorie con allevamenti di animali, o nei canili e in tutti i ricoveri per animali, negli ambulatori veterinari, o in tutti i luoghi e le occasioni in cui è necessario intervenire per salvaguardare l’incolumità o la vita di un animale di qualsiasi specie. Nelle attività sono anche inclusi i servizi di ambulanza per gli animali.

Nel dettaglio le attività contenute nel codice Ateco 75.00.00 possono così riassumersi:

  • Il controllo e la cura della salute del bestiame.
  • l controllo e la cura della salute degli animali da compagnia.
  • Tutte le attività eseguite da medici veterinari qualificati nelle cliniche veterinarie, nelle fattorie, nei canili, in ricoveri per animali, in ambulatori veterinari.
  • Le attività degli assistenti veterinari e/o del personale veterinario ausiliario.
  • Le attività cliniche e/o le altre di tipo diagnostico relative ad animali, i servizi di ambulanza veterinaria.
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