Rosso e Nobile delle colline toscane
Il Nobile di Montepulciano è un vino che proviene dall’omonima regione Toscana.
È il fiore all’occhiello dei viticoltori locali e viene realizzato solo dalle migliori uve.
Come gli altri grandi vini toscani, Chianti e Brunello, il Vino Nobile di Montepulciano è per lo più ottenuto da uve Sangiovese.
Un vino che, chiunque ami l’enologia, non può non provare per essere immediatamente rapito dal suo bouquet che offre note fresche e chiare, netta e fruttate.
Un sentore che pervade fin dall’inizio della degustazione, dominata da ciliegie e prugne fresche, che vengono raggiunte da note di legno di quercia e persino da note tostate di sottofondo.
Quando viene ben ossigenato, il Nobile di Montepulciano, sprigiona tutto il suo bouquet aromatico rilevando profumi di erbe fresche come il basilico, ma anche la liquirizia, di legno di sandalo e caffè.
Degustare il Nobile di Montepulciano
Al palato, il Nobile di Montepulciano si presenta con una elegante e rinfrescante acidità, un sapore di frutti di sottobosco, ma anche speziato.
Il Nobile è un vino dai tannini intensi, che gli conferiscono un elevato potenziale di invecchiamento.
Un vino corposo, dunque, anche grazie all’invecchiamento in botti di legno, per almeno due anni, tre se parliamo di una Riserva.
Il Nobile, può invecchiare fino a 15 anni in bottiglia, se ben conservata, e anzi grazie a questa ulteriore maturazione, perde la sua asprezza in favore di una marcata eleganza e rotondità-
Il Rosso di Montepulciano
Il Rosso di Montepulciano, è un altro stupendo vino che nasce dalle dolci colline e dai vigneti di Sangiovese toscano, che qui trovano un habitat ideale, grazie al calore e al particolare terreno locale.
Spesso erroneamente considerato un fratellastro del Nobile, il Rosso di Montepulciano è un vino sontuoso, corposo, fruttato e leggero con una bella complessità.
La qualità di uva Sangiovese utilizzata per questo tipo di vino è, come per il Nobile, il prugnolo, che deve il suo nome al sapore di prugna di questo acino.
Il Rosso di Montepulciano è un vino più giovane rispetto al Nobile, e per questo oltre ad essere un vino particolarmente brioso, raccoglie maggiormente il sentore di prugna dall’omonima uva, che lo rende interessante, fresco e godibile, anche senza accompagnamenti complicati.
Infatti il Rosso, può essere degustato anche insieme a carni bianche e a primi piatti come gnocchi di castrato, oppure ragù alla bolognese.
Perfetto anche con formaggi erborinati e speziati.
Degustare il Rosso di Montepulciano
Il Rosso di Montalcino si presenta di colore rosso porpora intenso, è limpido e al bicchiere forma archetti contigui, segno di buona corposità.
Al gusto il Rosso, è molto fine e avvolge facilmente tutto il palato.
Il sentore di ciliegia e prugna è piuttosto netto, ma che lasciano spazio anche a note speziate e terrose.
Il Rosso, si apprezza per la sua tenacia e resistenza al gusto, e per un grande equilibrio, che lo rende un vino.
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